Donne e politica: Cristina Gagino

 

Questa breve intervista inaugura una serie volta a conoscere meglio le donne chesi impegnano in politica in modo concreto su temi vicini all’inclusione, alle pari opportunità, all’eguaglianza.

D. Cominciamo dalla tua esperienza lavorativa, visto che è direttamente collegata a un tema molto importante per Genova, il lavoro.

Lavoro da 13 anni nei Centri per l’Impiego come consulente di orientamento al lavoro. Il mio lavoro quotidiano mi porta a contatto con le persone: ho modo di ascoltare, capire e accogliere tutte le difficoltà legate al mondo del lavoro. Inoltre il ruolo di operatrice di pari opportunità mi ha permesso di cogliere anche quanto si debba ancora fare per eliminare le discriminazioni di genere che permangono nell’accesso al lavoro.

D. Non sei nuova alla politica, qual è il tuo percorso di impegno politico?

È la prima volta che mi candido, ma da diversi anni la politica attiva, che è per me una vera passione, fa parte della mia vita. Ho iniziato tanti anni fa con il circolo di quartiere, per poi fare un percorso di crescita tutto a sinistra. Due anni fa ho contribuito a fondare il partito di Possibile e ne vado orgogliosa. Quest’anno ho organizzato a Genova una scuola politica di Possibile, progetto che vorremmo incrementare e che ha consentito di avvicinare nuove persone ad un argomento oggi ritenuto “ostile”. Credo invece che la partecipazione attiva sia importante e fondamentale per contribuire a realizzare, di fatto, la democrazia e sia anche un dovere verso di noi e verso la comunità. Inutile lamentarsi se non si tenta di cambiare o migliorare le cose. Desidero continuare a impegnarmi sui temi che conosco, mettendo le mie competenze a disposizione dei cittadini e delle cittadine genovesi.

D. La lista civica Chiamami Genova è molto attiva sul territorio genovese,  questo impegno concreto e diretto cosa ti ha portato?

Il territorio genovese nelle sue particolari aree municipali offre mille spunti per lavorare. La campagna elettorale è stata un’occasione per conoscere meglio il territorio, le sue criticità e le sue tante risorse. Con le mie compagne e compagni di cammino elettorale ci siamo concentrati sull’ascolto delle cittadine e dei cittadini, e mi sembra che il nostro programma rifletta questo sforzo di concretezza.

D. Il tema dell’occupazione sarà per te prioritario?

In tutti questi anni il mio lavoro mi ha consentito di conoscere le differenze di territorialità rispetto al maggior disagio sociale e a rilevare i fabbisogni locali in termini sociali e di riqualificazione professionale. Vivendo a Medio Levante e Lavorando anche nel Centro Est, ho certamente una maggiore conoscenza di questi due territori, ma il collegamento fra i vari centri per l’impiego mi ha offerto una panoramica generale molto utile anche per riflettere su possibili azioni politiche volte a promuovere l’occupazione.

D. E a parte il tema dell’occupazione?

L’inclusione. L’inclusione è per me l’aspetto trasversale a tutta l’azione politica che mi preme maggiormente. L’inclusione sociale e lavorativa delle persone più giovani e di quelle più anziane, di coloro che hanno meno competenze e devono seguire percorsi di qualificazione, delle persone che vivono in zone periferiche e svantaggiate, delle donne che ancora sono spesso penalizzata nel mercato del lavoro, delle persone disabili e anche delle persone che sono immigrate nella nostra città. Questo è il mio impegno, che intendo portare nell’azione politica: lavorare per una città più inclusiva con eguali diritti e opportunità.

Questi i punti del programma per cui Cristina Gagino intende impegnarsi in modo particolare:

• La realizzazione del  “Municipio X”, progetto pilota  per permettere la consultazione ai residenti; per aumentare la partecipazione di cittadine e cittadini, ascoltando e “valorizzando”  le competenze di tutte e tutti nella progettualità di azioni ritenute necessarie nei vari territori.

• Il sostegno ai Centri Antiviolenza, assumendosi la gestione politica, amministrativa e sociale del tema violenza; sul piano culturale, realizzare dei percorsi formativi sul valore educativo della parità di genere e sul rispetto delle diversità in generale.

• Promuovere l’inclusione sociale e lavorativa di tutte le persone che richiedono un bisogno di ascolto, occupazione, reinserimento nella società o di cura di un disagio sociale.

• Nell’ambito del progetto “ristorazione scolastica”, realizzare in tutti i Municipi servizi di “mense di quartiere” dove le persone in difficoltà, anziane o in disagio economico possano fruire di pasti dignitosi.

Cristina Gagino è nata a Genova nel 1965, è laureata in Scienze Politiche ed è specializzata in orientamento e counseling.


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